
“Ogni mattina, al mio replica horloges risveglio, ero eccitato ma allo stesso tempo frustrato dall’incapacità di esprimere a parole quell’impalpabile e incredibile sensazione di sapere di essere nel bel mezzo della Daytona Bike Week!”
I primissimi giorni sulle coste della Florida sono stati i peggiori visto il clima tutt’altro che tropicale. Grigio, freddo, pioggia e temporali non erano certo il motivo per cui io e tanti altri come me eravamo giunti fin qua, eimitazioni borse quando finalmente dopo alcuni giorni è spuntato nuovamente il sole la Bike Week è letteralmente esplosa in un tripudio di spettacoli ed eventi. Nonostante i prezzi vertiginosi di hotel e motel, i biker affollano Daytona ogni primavera, ma quest’anno si è registrato un notevole aumento di presenze dovuto al fatto che l’evento è stato anticipato di una settimana andando a coincidere con lo Spring Break (tradizionale settimana di vacanza primaverile che hanno a disposizione gli studenti americani, NdR.). Il problema principale di questa città è che in quest’occasione arrivano più persone di quanti siano gli alloggi disponibili, e così hotel e motel caricano i prezzi all’inverosimile. Bisogna girare un bel po’ prima di trovare qualcosa di abbordabile, oppure come fanno in molti rolex replicas prenotare direttamente per l’anno successivo. Fortunatamente per me nove degli undici giorni di raduno li ho trascorsi con due amici (Kevin Boyle della K.B. Kustoms e Garret Larkin) che mi hanno raggiunto da Pittsfield (Massachusetts) portandomi una moto, non una qualunque, ma un mezzo radicale customizzato Buell dai colori brillanti... tanto gli è bastato per aggiudicarsi il secondo posto nella sua categoria al Boardwalk Custom Bike Show alla fine della settimana!
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PUBBLICATO SU BIKERS LIFE DI MAGGIO
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